L’affissione di norme disciplinari è un adempimento sancito dallo Statuto dei Lavoratori (L. n. 300/1970) al fine di permettere a tutti i lavoratori di conoscere le infrazioni e le sanzioni che comportano l’apertura di un procedimento disciplinare.
L’obbligo di affissione è un elemento cruciale dell’art. 7 dello Statuto dei Lavoratori. L’esposizione delle regole deve avvenire in un luogo dell’azienda accessibile a tutti i lavoratori dell’azienda in modo da essere effettivamente visionabile e consultabile.
Le norme disciplinari di cui è obbligatoria l’affissione costituiscono il cosiddetto codice disciplinare che, però – in verità – non deve necessariamente contenere una precisa e puntuale previsione delle singole infrazioni e delle corrispondenti sanzioni, essendo sufficiente una indicazione anche in modo schematico.
La mancata affissione di queste norme comporta altresì la nullità della sanzione irrogata.
Va rilevato, tuttavia, che ove i fatti addebitabili al lavoratore siano configurabili come illeciti penali o costituiscano gravi violazioni di doveri fondamentali del lavoratore medesimo è legittimo il potere di recesso del datore di lavoro anche in mancanza dell’affissione di norme disciplinari.
Contestualizzando l’argomento, c’è da sottolineare che la perdurante crisi economico – finanziaria, che ha colpito negli ultimi anni molti Paesi occidentali e in maniera particolare l’Europa mediterranea e l’Italia, si sono immancabilmente riversati sulle già complicate relazioni che compongono sia il macro sistema lavorativo che il micro sistema rappresentato dalle tante piccole e grandi imprese. Questo ha incrementato le criticità all’interno delle relazioni aziendali, con l’aggravio dovuto alla rottura dell’unità sindacale e alla normativa del lavoro, non sempre chiara e comunque in costante e continuo mutamento.
In conseguenza di ciò, le disposizioni riguardanti il rapporto lavorativo/professionale e le relazioni industriali/manifatturiere hanno assunto una nuova centralità e rilevanza, maggiore rispetto a qualche anno fa. Non fanno eccezione le norme disciplinari e l’obbligo della loro diffusione (tramite affissione), allo scopo di informare i dipendenti e tutelare i datori di lavoro.