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Diritto allo studio nel lavoro domestico

Il datore di lavoro domestico, tenuto conto della funzionalità della vita familiare, favorirà la frequenza del lavoratore domestico a corsi scolastici per il conseguimento del diploma di scuola dell’obbligo o di specifico titolo professionale.

I permessi verranno concordati col datore di lavoro in relazione alle esigenze familiari.

Le ore di lavoro non prestate per la frequenza dei corsi non sono retribuite, ma potranno essere recuperate a regime normale.

Ovviamente al datore di lavoro deve essere esibito un attestato di frequenza al datore di lavoro.

Per quanto riguarda le ore di lavoro non prestate per tali motivi, queste non sono retribuite ma potranno essere recuperate a regime normale; le ore relative agli esami annuali, entro l’orario giornaliero, saranno retribuite nei limiti di quelle occorrenti agli esami stessi.

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