Consulente del lavoro dal 1981

INAIL

È l’acronimo di Istituto Nazionale Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro. Si tratta dell’ente pubblico che gestisce la copertura assicurativa obbligatoria dei lavoratori contro il rischio di infortuni sui luoghi di lavoro e le malattie professionali e ne cura la prevenzione.

L’INAIL fu istituito nel 1933, nato come INFAIL Istituto Nazionale Fascista per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, venne rinominato nel 1943 dopo la caduta del fascismo.

Tutta la disciplina sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali è contenuta nel DPR n. 1124 del 30.6.1965.

L’Istituto Nazionale Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro persegue una pluralità di obiettivi:

  • ridurre il fenomeno infortunistico
  • assicurare i lavoratori che svolgono attività a rischio
  • garantire il reinserimento nella vita lavorativa degli infortunati sul lavoro

Nasce per indennizzare attraverso l’erogazione di prestazioni sia sanitarie che economiche, le conseguenze di eventi dannosi quali:

  • l’infortunio
  • la malattia professionali

Tali eventi, verificatisi in occasione di lavoro, hanno spesso come conseguenze l’inabilità permanente o temporanea e nei casi più gravi la morte dei lavoratori colpiti.

Il tasso di premio, ovvero il costo dell’assicurazione obbligatoria viene determinato dall’Istituto sulla base della retribuzione e calcolato in millesimi. Il premio è variabile a seconda del grado di rischio associato alla lavorazione svolta dall’assicurato.

L’assicurazione INAIL è obbligatoria per tutti i lavoratori subordinati compresi:

  • i dirigenti
  • i collaboratori coordinati e continuativi
  • i prestatori di lavoro accessorio (ex art. 48 e 49 del D.Lgs. 81/2015 )
  • i componenti i consigli di amministrazione delle società
Inoltre la legge estende la tutela assicurativa a:

  • i componenti dell’impresa familiare
  • ai soci delle cooperative
  • agli artigiani
Leggi anche