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Indennità di trasferta

È un’indennità giornaliera riconosciuta al lavoratore, in aggiunta o in alternativa al rimborso delle spese, in caso di temporaneo svolgimento dell’attività lavorativa in luogo diverso dalla sede contrattuale di lavoro.
L’indennità di trasferta, infatti, si differenzia dall’indennità di trasferimento, proprio per la temporaneità dello spostamento in altra sede lavorativa per cui viene corrisposta non solo per risarcire il disagio causato al lavoratore dallo spostamento della sede di lavoro, ma serve soprattutto a rimborsare le spese vive e concrete che lo stesso sosterrà durante gli spostamenti.

Questo tipo di indennità viene anche definita “diaria“.

L’importo del rimborso è stabilito, di solito, dalla contrattazione collettiva e può essere prestabilito in misura fissa o in percentuale alla retribuzione giornaliera.

L’indennità di trasferta, calcolata sugli elementi base della retribuzione giornaliera, va corrisposta per tutte le giornate in cui dura la missione (comprese festività, domeniche,  giornate di assenza per infortunio o malattia).

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