Alcuni contratti collettivi di lavoro prevedono, a carico del datore di lavoro, il rimborso delle spese mediche sostenute dal lavoratore o in maniera diretta oppure, indirettamente, tramite stipula di una polizza assicurativa.
L’importo erogato a titolo di rimborso spese mediche, concorre alla formazione della base imponibile per il calcolo dei contributi di assistenza e previdenza sociale e delle imposte.
Al lavoratore verrà riconosciuta una detrazione di imposta che però non è prevista sull’importo dei premi assicurativi. L’importo erogato a tale titolo concorre anche alla determinazione della retribuzione utile al calcolo del Tfr.
Nel caso in cui si parli di rimborso spese mediche solo ai singoli dipendenti, in assenza di una previsione contrattuale, tale rimborso rientra nella retribuzione imponibile ai fini fiscali, senza alcun beneficio di detrazioni.