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Ritenuta d’acconto

La ritenuta d’acconto è una vera e propria forma di pagamento che di solito è utilizzata per le collaborazioni professionali e per i rapporti parasubordinati.

La ritenuta d’acconto non è altro che una trattenuta sul compenso (del professionista per esempio) che viene corrisposto dal soggetto che si serve della prestazione; tale soggetto si comporta quindi in tutto e per tutto da sostituto di imposta che può anche non essere titolare di partita Iva.

Il sostituto di imposta è obbligato, entro il 28 febbraio dell’anno successivo, ad inviare al percipiente la certificazione che attesta l’avvenuto pagamento dei compensi e la trattenuta effettuata.

Le suddette certificazioni, oltre che al momento, sono importanti perché saranno allegate dal sostituto d’imposta al modello 770.

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