Le agevolazioni contributive introdotte dalla Legge n. 197/2022 e dal D.L. n. 48/2023 per il 2023 non sono ancora applicabili.
La Legge n. 197/2022 ha esteso per l’intero anno 2023 il bonus per l’assunzione di giovani under 36 (articolo 1, comma 297) e lo sgravio al 100% per le assunzioni di donne (articolo 1, comma 298), e ha introdotto il nuovo esonero per le assunzioni o le trasformazioni di contratti a termine in contratti a tempo indeterminato per i beneficiari del reddito di cittadinanza (articolo 1, commi 294-296).
Tuttavia, queste misure sono soggette all’approvazione dell’Unione Europea, che al momento non è ancora arrivata.
Per quanto riguarda l’incentivo per l’assunzione di giovani under 36, lo scorso aprile 2023, il Ministero del Lavoro ha comunicato di aver avviato immediatamente le procedure di autorizzazione a livello europeo; nello stesso comunicato, il Ministero ha anche annunciato che il 15 marzo 2023 la Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione Europea (ITALRAP) ha convalidato la notifica per la stessa misura prevista nel secondo semestre del 2022 dalla legge 178 del 2020.
Nessuna notizia è invece pervenuta riguardo alle altre due forme di agevolazioni menzionate.
In ogni caso, una volta ottenuta l’autorizzazione necessaria dall’Unione Europea, sarà necessario attendere le istruzioni operative dell’INPS per poter effettivamente usufruire dei benefici, nonché per il recupero degli importi relativi ai mesi precedenti alla pubblicazione delle stesse istruzioni.
La stessa situazione si applica alla nuova misura introdotta dal D.L. 48/2023, ossia l’incentivo per l’assunzione dei cosiddetti Neet per il periodo dal 1° giugno al 31 dicembre 2023, che al momento non è utilizzabile poiché mancano le necessarie indicazioni dell’INPS per poter procedere con la richiesta di prenotazione delle risorse e per l’inclusione degli importi corrispondenti nel modello Uniemens.