Elemento imprescindibile del rapporto di lavoro, che ne definisce il carattere della subordinazione, è il vincolo di assoggettamento del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro.
Questo vincolo di subordinazione riguarda le modalità di svolgimento della prestazione, ma non il risultato della prestazione stessa.
Per quanto riguarda, invece, gli altri elementi che caratterizzano un rapporto di lavoro subordinato, quali, a titolo esemplificativo, la collaborazione, l’osservanza di un determinato orario di lavoro, la continuità della prestazione lavorativa, l’inserimento dell’attività nella struttura dell’organizzazione aziendale ed il coordinamento con l’attività imprenditoriale, l’assenza di rischio per il lavoratore e la forma della retribuzione, il loro carattere è considerato ausiliario e ha funzione puramente indiziaria. Non rappresentano, pertanto, un valore decisivo e determinante ai fini della qualificazione del rapporto di lavoro, ma possono essere valutati come meri indizi della subordinazione.
(Corte d’Appello di Milano, Sez. Lavoro, 21 ottobre 2021, n. 1058)