L’incidenza di un infortunio sul lavoro richiede una serie di azioni e formalità sia per il lavoratore che per l’azienda. Il mancato rispetto di questi doveri può portare a gravi sanzioni per il datore di lavoro e la perdita del diritto a ricevere un’indennità da parte dell’INAIL per il lavoratore infortunato. Ecco i passaggi fondamentali da seguire in caso di un infortunio sul lavoro nel settore dell’industria, che rientra nell’assicurazione obbligatoria dell’INAIL.
Adempimenti del lavoratore:
Dopo un infortunio sul lavoro, il lavoratore deve immediatamente informare il datore di lavoro, indipendentemente dalla gravità dell’infortunio. Se non è in grado di farlo personalmente, può delegare qualcun altro a farlo.
Il lavoratore deve inoltre fornire al datore di lavoro le informazioni riguardanti il certificato medico, incluso il numero identificativo, la data di rilascio e i giorni di prognosi.
Il certificato medico può essere ottenuto dal medico aziendale, dal pronto soccorso o dal medico di famiglia. Tale medico deve poi inviare il certificato all’INAIL esclusivamente per via telematica (articolo 53 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124).
I dati del certificato medico vengono resi disponibili dall’INAIL al datore di lavoro per permettergli di effettuare la denuncia di infortunio in modalità telematica.
Adempimenti del datore di lavoro:
Il datore di lavoro è tenuto a denunciare all’INAIL tutti gli infortuni che non guariscono entro tre giorni, a prescindere da qualsiasi valutazione sulla possibilità di indennizzabilità.
La denuncia deve essere fatta entro due giorni dalla notizia dell’infortunio e deve includere i dettagli del certificato medico già inviato all’INAIL dal medico.
La denuncia deve includere le generalità del lavoratore, la data e l’ora dell’infortunio, le cause e le circostanze dell’infortunio, la natura e la sede esatta della lesione, e le eventuali condizioni preesistenti.
Se l’infortunio inizialmente ha una prognosi di guarigione entro tre giorni ma poi si estende oltre, il termine per la denuncia inizia il giorno dopo la ricezione del certificato medico aggiornato. In caso di infortuni mortali o con pericolo di vita, la denuncia deve essere effettuata entro 24 ore.
Inoltre, in caso di un infortunio sul lavoro inizialmente prognosticato guaribile entro tre giorni, il datore di lavoro deve effettuare una comunicazione di infortunio al Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP) tramite l’INAIL entro 48 ore. Questa comunicazione ha fini statistici e informativi.
Ruolo dell’INAIL:
Una volta ricevuto il certificato medico di infortunio dal medico e/o la denuncia di infortunio dal datore di lavoro, o su segnalazione del lavoratore, l’INAIL inizia l’istruttoria del caso di infortunio.
Se l’INAIL scopre che il datore di lavoro non era a conoscenza dell’infortunio e non ha ricevuto i dettagli del certificato medico, il termine di due giorni per la denuncia inizia dalla data in cui il datore di lavoro riceve la richiesta di denuncia dall’INAIL.